mercoledì 26 ottobre 2011

Simbolo di Halloween : Il gatto nero


IL GATTO NERO

Per molte persone sono creature sinistre portatrici di sfortuna. Molte persone superstiziose
hanno paura se un gatto nero attraversa loro la strada . Il gatto era venerato in Egitto,
dove la dea Baset aveva forma di testa di gatto e, i gatti erano creature sacre.
Il gatto nero è associato alla dea Egizia Bastet e alla dea Nordica Freya.
Durante il Medioevo il gatto nero divenne simbolo del diavolo.
Si credeva che anche i gatti fossero dei famigli cioè delle entità demoniache
servitrici delle streghe. Nei roghi che uccisero tante donne accusate di stregoneria,
furono innumerevoli i gatto neri che trovarono la morte, nel nome di Dio.
E' risaputo che il gatto ha grandissimi poteri magici.
Superstizioni varie

Alcuni comportamenti dei gatti venivano osservati dalle popolazioni, poiché si credeva che potessero segnalare le variazione meteorologiche.
d esempio, se il gatto faceva le capriole, ci sarebbe stato molto vento
Se si strofinava spesso le orecchie, avrebbe piovuto.
Se all'inizio di una nuova situazione si incontrava un gatto,era un segno di disgrazie, liti e cambiamenti di tempo.

Ai giorni nostri, invece, il gatto annuncia una visita e prevede il tempo, ma porta anche fortuna o disgrazia, a seconda delle varie tradizioni.
 Per le visite esistono superstizioni ben precise: se il gatto si pulisce la parte anteriore del corpo verrà un uomo, se invece quella posteriore sarà una vecchietta, se si lecca la coda il visitatore sarà una persona sgradita e antipatica. Se invece si lecca tutto il corpo e si gratta dietro l'orecchio, passando poi una zampa sul naso, ci si aspetta una persona gradita o che non si vedeva da tanto tempo. I miagolii dei gatti, specie quelli che si possono sentire Venerdì notte, possono essere un preannuncio di una lite. Una volta, per far abituare alla casa un gatto ricevuto o comprato, gli si tagliavano alcuni peli e li si mettevano sotto una gamba di un tavolo, oppure si usava uno straccio come filtro per il caffè.
La medicina popolare utilizzava orina, pelle, cenere e sterco di gatto come rimedi per molte malattie, si credeva inoltre che alcune parti del suo corpo rendessero invulnerabili o addirittura invisibili.
E' tutt'ora viva la superstizione che, se un gatto nero ci attraversa la strada (sia in auto, sia a piedi) ci sarà sfortuna. L'incontro di un gatto nero, in certi casi, preannunciava anche fortuna.
Vederne uno come prima cosa di mattina o a Capodanno poteva essere un buon auspicio, ma si credeva anche che il grasso riscaldato di un gatto nero guarisse i dolori delle articolazioni.
In Inghilterra, chi possedeva un micio nero, era ritenuto un uomo molto fortunato. Se invece un gattino nero randagio attraversava la strada, ci si doveva aspettare grandi sventure. Di notte non si doveva mai picchiare un gatto con la mano destra, altrimenti il braccio si sarebbe paralizzato. Per guarire chi aveva la febbre, bisognava ingerire tre gocce di sangue tolte dall'orecchio di un gatto nero, o tormentarne uno finché non moriva.
Ancora al giorno d'oggi, sopravvive l'usanza di sacrificare un gatto prima di un matrimonio Polonia e Transilvania.

lunedì 24 ottobre 2011


Curiosità sul mondo dei gatti
Lo sapevi che i gatti... ?
  • Saltano 2 metri e mezzo e cioè 5 volte la loro altezza
  • Il loro campo visivo è di 287° mentre l'uomo è di 210°
  • Hanno 244 ossa mentre l'uomo ne ha 198
  • Riescono a distinguere gli oggetti con un sesto della luce necessaria all'uomo
  • Percepiscono i suoni con una frequenza pari ai 45 kHZ mente l'uomo solo a 17 kHZ
  • Per percorrere 100 metri impiegano 9" netti
  • Maschi che vivono in campagna riescono a spostarsi su aree che vanno dai 32 ai 93 ettari
  • Circa mentre le femmine su aree dai 6 agli 8 ettari. In città posso spostarsi tra 1,5 e 8 km
  • Sono sprovvisti delle ghiandole sudoripare e che è infatti grazie all'incessante leccaggio del loro mantello che abbassano la loro temepratura corporea dovuta all'evaporazione della saliva durante la stagione calda
  • Sognano molto di più rispetto a uomini e cani
  • Neri porterebbero sfortuna solo in Italia; Nell'Europa settentrionale questi gatti sono invece considerati portafortuna
  • Non percepiscono i sapori dolci
  • Hanno anche loro dei record? Quello per il micio più pesante spetta ad un gatto di 21 kg
  • Non possono muovere la loro mandibola lateralmente

I paesi con il maggior numero di gatti e cani?
USA: 76 milioni di mici circa e 61 milioni di cani
Cina: 53 milioni di mici e 23 milioni di cani
Brasile: 12 milioni di mici e 30 milioni di cani

Che razza di mici va per la maggiore negli USA?
  • Persiano (20,4%)
  • Maine Coon (4,3%)
  • Exotic (2,7%)
  • Siamese (1,9%)
  • Abissino (1,4)

Questa è una tabella che, approssivativamente, rapporta l'età felina a quella umana
 Età gatto 6 mesi 1 anno 3 anni 6 anni 9 anni 12 anni 15 anni 18 anni
 Età uomo 10 anni 15 anni 25 anni 35 anni 50 anni 65 anni 75 anni 90 anni

sabato 22 ottobre 2011


NORVEGESE DELLE FORESTE


NORVEGESE DELLE FORESTE

Il Norvegese delle Foreste: le sue caratteristiche fisiche, il caratteremolto affettuoso e socievole, la storia evolutiva, i colori e le cure, leleggende legate a questo meraviglioso felino

Il gatto delle foreste norvegesi è molto simile a una piccola lince, soprattutto nella colorazione tabby classica. Le grandi dimensioni, le orecchie appuntite ornate da ciuffi di pelo e il temperamento naturale lo fanno immaginare a spasso tra i boschi innevati del grande Nord, anche quando si trova tra le confortevoli pareti dell’appartamento oppure tra le alte recinzioni che lo proteggono dai pericoli della vita moderna.

NORVEGESE DELLE FORESTE: CARATTERISTICHE FISICHE

La razza Norvegese è alto sulle zampe e ha il corpo rettangolare, di grande taglia. La testa deve formare un triangolo equilatero con le orecchie, il profilo è lungo, diritto e non deve evidenziare depressioni sulla canna nasale. Gli occhisono a mandorla, obliqui, grandi e di colore in armonia con quello del mantello. Le orecchie, di medie dimensioni, continuano la linea delle guance e sono ornate da ciuffi di pelo alle estremità. Le zampe sono alte, quelle posteriori più lunghe delle anteriori, e la coda è lunga e folta. Il mantello,soprattutto nei mesi invernali, è sostenuto da un abbondantesottopelo. Il collare comprende una folta pettorina sul davanti, un ampio colletto laterale e un notevole spessore sulla parte posteriore del collo. Il pelo è più lungo attorno al collo, sulle cosce e sulla coda. Quello di copertura è lucido, grasso.

Norvegese delle foresteNORVEGESE DELLE FORESTE: IL CARATTERE

Il Norvegese delle foreste ha un temperamento mediamente attivo, vigile e reattivo, piuttosto indipendente, ma affettuoso e socievole verso l’uomo, con il quale ama giocare anche da adulto. Soprattutto il maschio ricerca il contatto con gli esseri umani, mentre le femmine a volte non gradiscono essere costrette in braccio. Il Norvegese delle foreste è adatto alla vita con i bambini, dai quali però si allontana quando vuole tranquillità. Accetta la presenza di altri gatti, con i quali gioca e tende a formare gruppo, e convive pacificamente con altri animali, I maschi a volte possono essere insofferenti verso i gattini, ma generalmente sono poco aggressivi, poco vocali e riservati. Il Norvegese delle foreste non teme i rumori forti, né la presenza di estranei, che tende ad annusare ed esplorare con cura prima di lasciarsi coccolare. Esprime la propria confidenza muovendosi con la coda dritta, a pennacchio. Se dispone di un giardino dà libero sfogo alla curiosità e all’impulso di muoversi, giocare, arrampicarsi, ma sa adattarsi alla vita in appartamento.

NORVEGESE DELLE FORESTE: LE CURE

 

Il folto mantello caratteristico del Norvegese delle foresterichiede spazzolate frequenti soprattutto nel periodo della muta, bagni saltuari e un’alimentazione corretta. Shampoo troppo frequenti possono danneggiare lo strato di grasso di protezione del pelo che non tende comunque a formare nodi o arruffarsi. Non raggiunge il completo sviluppo prima del quarto o quinto anno.

NORVEGESE DELLE FORESTE: I COLORI

  

Nel Norvegese delle foreste tutti i colori sono accettati, tranne quelli di evidente ibridazione, come il colourpoint, il chocolate. Non sono graditi i bottoni o le piccole medaglie bianche, che tuttavia possono essere presenti nel tabby.

scottish-foldScottish Fold:

Scottish-FoldIn inglese il termine "fold" vuol dire "piegato" e si riferisce alla particolarità di questa specie che ha le orecchie piegate, mentre la parola "scottish" è legata alle sue origini scozzesi. La razza Scottish Fold è diventata famosa soprattutto grazie al personaggio del gatto con gli stivali, co-protagonista del film d'animzione "Shrek 2".

L'origine di questa razza è recente e risale al 1961 quando i coniugi scozzesi Ross si innamorarono della gattina bianca dalle orecchie piegate del loro vicino. Alla prima cucciolata ne comprarono una e la fecero accoppiare con un British Shorthair. Nel 1966 ne registrarono i cuccioli sotto il nome diScottish Fold.

Gli esemplari di razza Scottish Fold sono di taglia medio-grande, hanno orecchie piccole e piegate in avanti, tanto aderenti alla testa da dare un'impressione di rotondità del cranio. Gli occhi sono grandi, rotondi, ben distanziati, e dall'espressione dolce. Possiedono un'ossatura media e una muscolatura robusta, la coda è flessibile e di media lunghezza; il pelo corto e folto.

Lo 'Scottish Fold' è la razza di gatti che maggiormente si adatta alla vita in appartamento grazie alla sua natura tranquilla e affettuosa. Si affeziona molto al padrone e tende a seguirlo ovunque, anche in occasione dei suoi sonnellini pomeridiani. È curioso, giocherellone e ha l'abitudine di nascondere tutto ciò che lo attrae. Sopporta facilmente le basse temperature a condizione che vengano "riscaldate" dalla compagnia di qualcuno.

Durante la muta il mantello della razza Scottish Fold va spazzolato tutti i giorni e i peli morti rimossi con attenzione. Anche la pulizia delle orecchie è molto importante, il cerume tende ad accumularsi nelle pieghe delle orecchie e rappresenta il nemico principale di questi gatti. Per quanto riguarda l'alimentazione meglio prediligere cibi secchi ed umidi, variando di tanto in tanto la dieta.

Le femmine di 'Scottish Fold' vanno in calore intorno al 10° mese, mentre i maschi intorno al 1° anno. Occorre, però, attendere il secondo calore prima di farli accoppiare. La gestazione dura 62 giorni e le cucciolate raggiungono una media di 4 cuccioli.

Egyptian Mau

Egyptian Mau, Storia, caratteristiche, carattere, cure per l'Egyptian-MauEgyptian mau: il Gatto dell'antico Egitto 

La selezione moderna delle razze feline riconosciute è iniziata solo nel XIX secolo anche se alcune varietà erano già note in tempi molto più remoti.L’Egyptian mau ha seguito un simile destino, ma le sue radici affondano addirittura nell’Antico Egitto dove, più di 4000 anni fa, il gatto è stato addomesticato dall’uomo.
LA STORIA L’Egyptian mau detiene il titolo di più antica razza esistente, come diretto discendente dei primi gatti addomesticati dall’uomo. L’Egyptian mauè un gatto snello, tigrato o maculato viene raffigurato nei dipinti e la statua di un gatto compare tra i reperti archeologici della civiltà egiziana a partire dal periodo predinastico, più di 5000 anni fa.
La figura del gatto ha un significato religioso e simbolico, ed è accompagnata spesso dalla formula di offerta per “il magnifico e benevolo gatto”. li gatto è associato a diverse divinità, sia maschili, come il dio solare Ra, sia femminili, come Bastet, dea lunare della fertilità, rappresentata con la testa o l’intero corpo di gatto. Nell’Antico Egitto, al culmine del culto religioso per la dea Bastet, alla morte del gatto i proprietari si rasavano le sopracciglia in segno di lutto e trasportavano il corpo dell’animale imbalsamato a Bubastis, città della dea Bastet. Per molti secoli i discendenti addomesticati del gatto selvatico africano (Felis Iybica ornata) continuarono a vivere indisturbati all’ombra delle piramidi. La storia moderna della razza Egyptian mau inizia solo nel secondo dopoguerra, quando la principessa russa Natalia Troubestskoy riceve in dono tre gatti da un notabile del Cairo. Nel 1953 la nobildonna si trasferisce negli Stati Uniti, portando con sé i gatti Liza, Baba, una femmina silver, e il figlio Jojo, di colore bronzo. Questi tre esemplari sono i fondatori dell’allevamento della principessa, che inizia la selezione con l’affisso “Fatima”, e i capostipiti di tutti gli Egyptian mau odierni. Negli Stati Uniti gli allevatori indicano la percentuale di sangue Fatima Cattery vicino al nome dei loro gatti. In anni recenti sono arrivate negli Usa nuove linee di sangue sia dall’Egitto che dall’india, che hanno permesso di dare nuovo vigore alla razza, In Gran Bretagna la selezione del Siamese tabby point ha prodotto gatti con un mantello simile all’Egyptian Mau, chiamati in un primo tempo con lo stesso nome, e in seguito, per evitare contusioni, rinominati Orientali tabby spotted.
 
CARATTERISTICHE FISICHE
L'Egyptian mau è un gatto di taglia media, più piccolo dell’Europeo, ma più grande dell’Orientale, ha il corpodi lunghezza media, aggraziato e muscoloso. La testa è a forma di cuneo smussato, senza superfici piatte, con la tipica M tabby sulla fronte. Il naso forma un angolo leggero verso la fronte, ma senza stop evidente. Ilmuso non deve essere né corto né appuntito. Le orecchie sono molto sviluppate, moderatamente a punta e ben distanziate. Gli occhi sono a mandorla, grandi e vivaci. Le zampe posteriori sono più lunghe di quelle anteriori e i piedi sono ovali. La coda è di media lunghezza, proporzionata al corpo. Il mantello è denso, elastico, lucido e di media lunghezza. Il pelo è corto, fine e setoso, colorato a fitte macchie nere disposte in modo ordinato su un mantello tabby, anche sulla pancia, dove vengono definite vest buttons, bottoni del panciotto. La maculatura dell'Egyptian mau ricorda un piccolo leopardo.
 
IL CARATTERE
Definito a volte il “leopardo da salotto”, l’Egyptian mau è un gatto molto atletico, che ama saltare, ed è agile e veloce nellaegyptian-mau, catteristiche fisiche, carattere, storia, cure dell'Egyptian mau corsa, molto attivo e curioso. In famiglia è socievole, affettuoso e giocherellone, preferisce i giochi di caccia e non ama trascorrere lunghi periodi in braccio; tende a legarsi in modo particolare a una persona. L'Egyptian maupuò essere diffidente con gli estranei, dai quali tende a nascondersi. Poco vocale, miagola soprattutto per richiedere il cibo, del quale è spesso molto goloso. A differenza di altre razze, nell’Egyptian mau il maschio può avere un carattere più forte e indipendente delta femmina, che è meno attiva. Il gattino è molto attivo e giocherellone e si inserisce facilmente nell’ambiente familiare. Impara ad accettare il guinzaglio se abituato fin da cucciolo e tende a seguire i compagni umani quando si allontanano da casa per una passeggiata. Ha un forte senso della territorialità ed è quindi particolarmente adatto a una casa con giardino, ma può vivere anche in appartamento, se ha spazio e attenzioni a sufficienza.

Certosino
La razza del Certosino: le sue caratteristiche fisiche, il carattere affettuoso e socievole, i colori e le cureLa razza del Certosino: le sue caratteristiche fisiche, il carattereaffettuoso e socievole, i colori e le cure
Il Certosino appartiene a quelle poche razze le cui origini affondano nei secoli passati e che hanno costituito la base della nascente catofilia mondiale. Queste razze vengono definite naturali, per distinguerle da quelle di origine moderna, dal momento che si sono sviluppate in particolari aree geografiche senza l’intervento diretto dell’uomo. Il più antico e famoso gatto blu è stato selezionato secondo i criteri moderni a partire dal secolo scorso ed è oggi un gatto raro e pregiato.
CARATTERSTICHE FISICHE DEL CERTOSINO:
il corpo è di taglia medio-grande, massiccio, compatto, muscoloso, con spalle forti e petto profondo.certosino La testa è tondeggiante ma non bombata, grossa, con mascelle possenti e guance pronunciate, soprattutto nei maschi. Il lino è di lunghezza media, dritto; il mento è forte, in linea con la punta del naso. Gli occhi sono grandi e distanziati, rotondi, di colore che varia dal rame all’oro, con una prevalenza di arancione brillante. Le orecchie sono di media grandezza,piazzate sulla sommità del capo. L’ossatura è grande, il collocorto e muscoloso. La coda è di lunghezza media, le zampesono proporzionate al corpo, non troppo alte ma forti e muscolose, i piedi larghi e tondi. Il mantello è folto, lucente, sostenuto da un fitto sottopelo lanoso, dall’uniforme tonalità blu-grigio chiara; deve essere voluminoso, leggermente sollevato dal corpo.

IL CARATTERE DEL CERTOSINO:

L’aspetto caratteristico del temperamento del Certosino è l’equilibrio: non è un gatto invadente, ma nemmeno timido; è mediamente attivo e reattivo ed è poco o pochissimo vocale. Affettuoso e socievole, può però a volte essere riservato con gli estranei non richiede grandi attenzioni e tollera bene la solitudine. Proprio perché mantiene un certo grado di indipendenza, non ama essere costretto tra le braccia contro la sua volontà. Accetta la presenza di altri gatti, con i quali tende a essere socievole. Il suo comportamento nei confronti dell’uomo cambia a seconda che vi siano più gatti o uno solo. Quando è solo tende a essere più legato all’uomo, a seguirlo e cercarne le attenzioni; se invece è in compagnia di altri felini preferisce stare con loro. Matura lentamente e il carattere cambia tra i nove e i dodici mesi; i gattini sono vivacissimi. E poco aggressivo e, come in molte razze, è il maschio a essere più tranquillo e disponibile alle coccole, mentre la femmina è più indipendente e più attiva. Può vivere in casa, ma apprezza avere libero accesso al giardino. 

venerdì 21 ottobre 2011

ANGORA TURCO




Articolo sulla razza: Originari della Turchia, prendono il nome da quello della capitale Ankara e sono conosciuti in Europa sin dal 1960. Erano molto apprezzati nel periodo vittoriano e furono determinanti nello sviluppo dei Persiani; successivamente subirono il declino e la razza si estinse. La nuova razza che ha oggi questo nome, è una ricostruzione artificiale ottenuta grazie a un programma d'allevamento basato su Orientali a pelo corto portatori del gene del pelo lungo. Angora Lilla (v. foto), è uno dei colori più recenti. Il mantello risulta relativamente piatto rispetto al corpo ed è un po' più corto di quello degli altri gatti a pelo lungo, specialmente nel periodo estivo quando l'Angora subisce una forte muta. Il quel periodo potrebbero essere confusi con gatti a pelo corto se non fosse per la caratteristica piumosità della coda.
Caratteristiche: Il colore deve essere di un grigio freddo senza peli bianchi sparsi. Gli occhi sono verdi, il muso sottile, la coda affusolata, corpo allungato, piedi aggraziati con ciuffi di pelo tra le dita, orecchie aperte alla base, grandi, con ciuffi di pelo.
Nota: Questi affascinanti gatti hanno un corpo molto allungato.
Altre variazioni di colore: BIANCO A OCCHI BLU - BIANCO A OCCHI VERDI - CANNELLA - CHOCOLATE.

California spangled

california-spangledLa razza del California Spangled: le sue caratteristiche fisicheilcarattere timido e riservato, la storiai colori e le cure

La selezione dei gatti ha sempre cercato di accentuare le caratteristiche più marcatamente domestiche, come le differenti colorazioni, il pelo lungo e l’aspetto particolare di molte razze moderne. In misura minore però ha anche mantenuto e accentuato l’aspetto selvaggio dei piccoli e grandi feudi selvatici. E proprio il caso del raro California spangled, un gatto nato per esaudire il desiderio di esotismo senza intaccare ulteriormente le fragili popolazioni selvatiche.
LA STORIA DEL CALIFORNIA SPANGLED:
L’introduzione di nuove varietà di colore all’interno di una razza è il risultato di un attento programma di selezione, piuttosto che la valorìzzazione dì una mutazione comparsa spontaneamente nella popolazione. California spangledQuesto “progetto” può riguardare addirittura la selezione di una nuova razza: è esattamente il caso del California spangled. Il suo artefice, lo sceneggiatore di Hollywood Paul Casey, avrebbe concepito il modello ideale del nuovo gatto durante una conversazione con il famoso antropologo Louis Leakey, nel corso di un party a Beverly Hills. Leakey, lo scopritore di Lucy, uno dei più antichi progenitori dell’uomo, vissuto migliaia di anni fa nelle selvagge pianure africane, avrebbe infatti ispirato l’idea di un gatto domestico con un mantello di bellezza pari a quella dei felini selvatici. La selezione inizia nel 1971, con un maschio a pelo lungo silver spotted e una femmina Siamese di vecchio tipo. Gli incroci proseguono con un Manx marrone tabby blotched, un gatto rosso tabby spotted, derivato dall’incrocio di un Abissino con un Egyptian Mau, e un gatto domestico tabby spotted a pelo corto di origine Malese. Dopo dieci anni di selezione, Casey riesce a fissare il tipo desiderato, un gatto dal mantello tabby spotted, il corpo atletico, grandì occhi a mandorla, guance larghe e pronunciate. La nuova razza viene inserita nel Neiman Marcus Annusi Christmas Book del 1986 come regalo di Natale. Nel 1987 IaTICA accetta la registrazione dello spangled e, fino ad oggi, è l’unica associazione americana in cui la razza è stata inserita. Alcuni Paesi europei permettono la partecipazione dei California ai loro campionati.
caratteristiche California spangledCARATTERISTICHE FISICHE DEL CALIFORNIA SPANGLED:
Il corpo è robusto e longilineo, di taglia medio-grande, muscoloso. La testa è a forma di triangolo smussato, con fronte leggermente arrotondata e guance piene. Il naso è diritto e di lunghezza e larghezza media, con stop appena accentuato. Gliocchi sono grandi, a mandorla e leggermente obliqui. Il mentopronunciato e la mascella forte conferiscono al muso un aspetto possente. Le orecchie sono di lunghezza media, disposte alte sul capo, con la punta arrotondata. Gli arti anteriori formano un angolo di 900 a livello del gomito e conferiscono al corpo una postura abbassata e un portamento da cacciatore in agguato. Gli arti sì estendono notevolmente quando vengono stirati o quando il gatto si siede ritto su quelli posterìori. Il mantello è morbido e corto, tranne che sulla coda e sul ventre, dove è più lungo.

Sacro di Birmania
Sacro-di-Birmania, storia, caratteristiche fisiche, carattere, cure del sacro di birmania
La razza Birmana: le sue caratteristiche fisiche, il carattere molto affettuoso e tranquillo, la storia evolutiva, i colori e le cure del gatto Sacro di Birmania
Il Sacro di Birmania per il contrasto tra le estremità scure e il corpo chiaro è da sempre legato alla colorazione del Siamese, un gatto snello con il pelo corto. NelBirmano questa colorazione si abbina però a un aspetto imponente e al lungo pelo fluente, a cui si aggiunge il tocco di classe dei guanti bianco puro alle quattro zampe. In sintonia con l’aspetto maestoso, il Gatto Sacro di Birmania ha un carattere mite e tranquillo.

LA STORIA DEL GATTO SACRO DI BIRMANIA
Il Gatto Sacro di Birmania compare per la prima volta in Europa nel 1919, quando il miliardario americano Cornelius Vanderbilt ne acquista una coppia durante una crociera nei mari orientali, pagandola una piccola fortuna. gatto sacro di birmaniaIl maschio non sopravvive al viaggio, ma la femmina, Sita, è gravida e dà alla luce la cucciolata a Nizza, in Francia. Questi gattini sono i capostipiti della razza in Oc cidente Secondo altre fonti, il Birmano sarebbe piuttosto il risultato del progetto di selezione di un gruppo di allevatori francesi negli anni ‘20. La razza Birmana viene iscritta nel Libro delle Origini Francesi già dal 1925, ma non se ne hanno più notizie fino agli anni ‘30, quando la principessa di Hohenhole ne acquista un esemplare all’e sposizion felina di Parigi, pagandolo più di tremila franchi. Nel 1945 una sola coppia risulta iscritta in Francia, ed è da questi due gatti che probabilmente di scendon tutti i Birmani occidentali. Il Birmano approda in Gran Bretagna nel 1960 e viene riconosciuto nel 1966; un anno dopo la razza viene riconosciuta anche ne gl Stati Uniti.
 

CARATTERISTICHE FISICHE DEL GATTO SACRO DI BIRMANIA

sacro di birmaniaIl Birmano è un Gatto di taglia medio-grande, muscoloso, ben proporzionato. La testa è rotonda e robusta, il mentoben sviluppato e le guance piene, con muso rotondo e forti mascelle. Il naso è corto, con narici basse e canna nasale lunga e robusta. Gli occhi sono grandi, leggermente obliqui, tondeggianti e ben distanzia ti il colore è blu intenso. Leorecchie, di dimensioni medie, sono leggermente in clinate in avanti e situate ai lati del capo. Il pelo, che è corto intorno al muso, è un g e setoso sul resto del corpo e particolarmente folto intorno al collo. La coda è medio-lunga, robusta e folta, Il gatto viene squalificato per l’assenza del guanto bianco su qualsiasi zampa o per la presenza di peli bianchi nelle marcature. Non sono ammessi lo strabismo e la coda piegata o con nodi, ed è penalizzata la testa simile a quella del Siamese o delPersiano.


Maine coon

La razza del Maine Coon: le sue caratteristiche fisiche, il carattere socievole e curioso, la storia e le leggende, i colori e le cureLa razza del Maine Coon: le sue caratteristiche fisiche, il caratteresocievole e curioso, la storia e le leggende, i colori e le cure

Il Maine coon è un gatto di grandi dimensioni, il pelo lungo e l’aspetto un po’ selvaggio uniti al carattere affettuoso ne hanno fatto un protagonista delle esposizioni feline (diretto antagonista del Persiano) e un compagno ricercato dagli amanti dei gatti a pelo lungo.  
CARATTERISTICHE FISICHE DELLA RAZZA MAINE COON:
Il Maine coon ha un corpo rettangolare, l’ossatura massiccia, di taglia imponente è un concentrato di potenza e solidità. La testa è grande, il muso squadrato, il mento in linea con la punta del naso. Ilprofilo deve essere lungo e di concavità appena accentuata.caratteristiche del maine coon Gli zigomi sono alti e pronunciati, la zona mascellare ha contorni squadrati. Le grandi orecchiesono portate alte e diritte sul cranio, guarnite da ciuffi di peli sulla punta, simili a quelle della lince. Gli occhi sono grandi ed espressivi, leggermente ovali, ma non a mandorla. Tutti i colori degli occhi sono ammessi, il blu solo negli esemplari bianchi. Soprattutto i maschi hanno il collo forte, le zampe di media lunghezza, con piedi larghi arrotondati con ciuffi di pelo tra le dita. La coda è lunga quanto il corpo, con pelo lungo, folto e fluente, ed è portata alta quando il gatto cammina, Il mantello è fitto e pieno, corto sul capo, sulle spalle e sulle zampe: diventa più lungo sul dorso e sui fianchi. Sulle zampe forma le culottes. La gorgiera è evidente, Il pelo è setoso e lucente, il sottopelo morbido e sottile, il pelo superiore esterno liscio e grosso.

IL CARATTERE DEL MAINE COON:

Il Maine coon è un gatto equilibrato, socievole e di buon carattere; non è molto vocale, ma ha un miagolio caratteristico, una serie di vocalizzi che sembrano trilli. Mediamente attivo, ma molto reattivo, il Maine coon si interessa a tutto quello che gli succede attorno. Il Maine coon ha un temperamento indipendente, quando riposa non cerca il contatto fisico con gli altri gatti di casa, ma ama stare il più in alto possibile per controllare il territorio. Anche nei giochi il Maine coon preferisce quelli solitari e non gradisce sempre la presenza degli estranei, soprattutto se numerosi e rumorosi. In questo caso si rifugia in un luogo rialzato e torna giù solo quando se ne sono andati. Alcuni esemplari, forse anche in rapporto al colore del pelo, sono più timidi, mentre i soggetti brown e i gattini sono più confidenti. Nonostante l’aspetto imponente, il Maine coon non è aggressivo e si adatta a vivere con altri animali, anche se non sempre apprezza la presenza del cane di casa, che tende a evitare. Mite e dolce con chiunque lo tratti gentilmente, sa essere molto affettuoso con i componenti della famiglia. Il Maine coon è un gran cacciatore, agile e sportivo, e un ottimo arrampicatore, che apprezza avere accesso al giardino, ma che è bene abituare alla libertà da cucciolo.

giovedì 20 ottobre 2011

RAGDOLL


La razza Ragdoll
La razza del Ragdoll: le sue caratteristiche fisiche, il carattere molto affettuoso e tranquillo, la storia evolutiva, i colori e le cure

La razza del Ragdoll: le sue caratteristiche fisiche, il carattere molto affettuoso e tranquillo, la storia evolutiva, i colori e le cure

Il Ragdoll, grazie al carattere assolutamente particolare della sua razza, ha ottenuto una grande e improvvisa notorietà, infatti caratterizzano tale razza la totale assenza di aggressività e la tendenza ad abbandonarsi in braccio con totale confidenza. Proprio questa caratteristica del Ragdoll tanto piacevole per l’uomo potrebbe non essere altrettanto vantaggioso per il gatto, e questo ha portato gli appassionati a interrogarsi sui limiti etici della selezione anche per quanto riguarda il temperamento di questa razza felina.
RAGDOLL: CARATTERISTICHE FISICHE
Il Ragdoll è largo e pesante, in generale è un gatto muscoloso e solido.La razza del Ragdoll: le sue caratteristiche fisiche, il carattere molto affettuoso e tranquillo, la storia evolutiva, i colori e le cure Il corpo è lungo e di grande taglia, con ossatura forte, groppa leggermente più alta delle spalle, grasso accettato solo sul basso addome. Le femmine sono decisamente più piccole dei maschi. La testa è un triangolo largo e smussato, di dimensioni medie, la fronte leggermente bombata, ilnaso è di lunghezza media. Le orecchie sono di media grandezza, distanziate e leggermente rivolte in avanti. Gli occhi ovali, larghi edi colore blu, sono moderatamente distanziati. Il collo è corto eforte, la coda folta, lunga quanto il corpo, portata alta. Le zampe sono di media lunghezza, i piedi rotondi, forniti di pelo tra le dita. Ilpelo è semilungo, più lungo sulla gorgiera e corto sul muso, e aumenta di lunghezza dalla testa alle spalle e alla schiena, dove il pelo dei fianchi e dello stomaco è da medio a lungo. Il pelo delle zampe anteriori è spesso e da corto a medio in lunghezza, sulle zampe posteriori è da medio a lungo, spesso e piumoso.

RAGDOLL: IL CARATTERE

Il Ragdoll è forse l’unica razza selezionata proprio per il carattere assolutamente non aggressivo, molto affettuoso, fiducioso e tranquillo. Se viene preso in braccio ilRagdoll si rilassa e si abbandona mollemente senza reagire quando viene manipolato. Poco vocale, miagola con voce garbata e non è un gatto invadente. Proprio per il carattere remissivo, mansueto e mite il Ragdoll deve essere trattato con gentilezza. Accetta facilmente la presenza di bambini, che non devono però approfittare della sua docilità, e la compagnia di altri gatti, preferibilmente di carattere non aggressiva. Per la bassa reattività e attività, il Ragdoll è ben adattato alla vita di appartamento e, malgrado l’attitudine pacifica e tranquilla, sa esibire in diverse occasioni tutto il normale repertorio felino. Nelle linee britanniche le caratteristiche di docilità sono meno marcate, per preservare un temperamento più naturale.

PERSIANO


La razza del Persiano: le sue caratteristiche fisiche, il caratterecalmo e indipendente, i colori e le cure 

Massiccio e imponente, dal pelo lunghissimo e in una incredibile varietà di colori, il Gatto Persiano è la razza che per prima, e con maggiore successo, ha raccolto l’eredità dei gatti a pelo lungo, importati in Europa dal Medio Oriente nel XVII secolo. Selezionato a partire dalla fine del 1800, il Gatto Persiano è ben presto diventato la razza più popolare e diffusa nel mondo.

CARATTERISTICHE FISICHE DEL PERSIANO: 

Il Gatto Persiano ha un aspetto tarchiato e robusto, con corpo massiccio sorretto da zampe forti e corte. La testa nel Persiano è grande, tondeggiante, massiccia, Con cranio largo e guance piene. Il naso è corto e largo.persiani tabby Il mento è ben sviluppato e rispecchia la presenza di una buona chiusura. Gli occhi sono grandi, rotondi, ben aperti e distanziati, le orecchie piccole, inclinate in avanti, seguono la rotondità dalla testa. Il collo è corto e forte su un corpo armonico. Le zampe del Persiano sono corte, con piedi grandi, tondi e con polpastrelli neri o marrone scuro. La Coda, relativamente corta, ricoperta di pelo folto e culminante in una specie di pennacchio, è portata dritta e angolata verso il basso rispetto alla linea del dorso, non è mai trascinata durante il movimento del gatto. Il pelo del Persiano può raggiungere i 15-20 cm, con il sottopelo che arriva alla stessa lunghezza dei due strati di pelo esterno, ispido e protettivo. Ognuno dei tre strati è perfettamente sviluppato, folto, ricco e robusto in ogni parte del corpo del Persiano.

IL CARATTERE DEL PERSIANO:

Il Persiano è un perfetto gatto di casa, grazie al temperamento calmo e indipendente, i compagni ideali di questa razza devono garantirgli un ambiente sicuro e tranquillo, una presenza discreta, cure e affetto quotidiani. Il Persiano sopporta bene la solitudine e, malgrado la propensione a sonnecchiare per ore, non è un gatto da grembo, perché il pelo sontuoso lo porta a soffrire rapidamente il calore eccessivo. Il Persiano è di carattere affettuoso e poco aggressivo pochissimo vocale e con una richiesta modesta di attenzioni. Il Gatto Persiano è poco distruttivo quando viene ignorato e lasciato solo. L’indole tranquilla e affettuosa nasconde a volte un temperamento sensibile, che il gatto manifesta nascondendosi quando deve affrontare bambini molesti o ospiti rumorosi. I Gatti Persiani chinchilla, silver e golden sono un po’ più attivi e vocali rispetto ai gatti Persiani di altre tonalità, anche se il carattere rimane fondamentalmente pacifico. Anche i Gatti Persianì colourpoint sono più vivaci e dinamici, un retaggio degli accoppiamenti con il Gatto Siamese.